Quanto costa un sistema AGV?
Se nella tua attività è nata l’esigenza o il desiderio di possedere uno o più AGV (un Veicolo a Guida Automatica) allora probabilmente ti sarai chiesto il costo di un carrello AGV e quindi quanto oneroso sarebbe l’eventuale investimento per acquistarlo.
Soprattutto se si è totalmente estranei all’argomento è molto difficile immaginare una possibile cifra, questo perché, come probabilmente hai già capito, esistono tantissimi tipi di AGV; inoltre un carrello automatico non può funzionare senza una serie di operazioni di messa in servizio.
I principali fattori che definiscono il costo di un veicolo a guida automatica sono: la tipologia (a forche, a rulliere, ecc.. ), il tipo di carico da trasportare (peso, dimensioni, ecc…) e il livello di complessità di cui il sistema e l’AGV stesso avranno bisogno.
Quindi ne consegue che definire un prezzo a priori, anche di massima, che possa tener conto delle tue particolari e uniche esigenze, è impossibile.
Ma è comunque possibile farsi un idea di una possibile costo di un carrello AGV tenendo conto di cosa serve per avviare un sistema di veicoli a guida automatica e rimandare la risposta a questa fatidica domanda a più tardi.
Un indicazione di massima potrebbe essere che il costo di un carrello AGV (ovvero l’investimento iniziale per acquistarlo più la messa in servizio) corrisponde al costo medio annuo di 3 operatori logistici.
Risulta però molto interessante il fatto che dopo l’acquisto, un veicolo a guida automatica ha l’unico costo pari a quello di manutenzione, non avendo necessità di un operatore che lo guidi. Il ritorno di investimento è quindi rapido nel corso degli anni.
Cosa serve per avviare un sistema AGV?
Questa è la prima e più importante domanda che bisogna porsi quando si desidera approcciarsi a un sistema di veicoli a guida automatica. La risposta a questa domanda è tutt’altro che semplice; ma si possono definire dei punti cardine da considerare per poter avere una solida base di partenza.
Cosa si vuole trasportare?
La prima cosa da tenere in considerazione è il tipo di prodotto che si ha la necessità di movimentare. In base al tipo di prodotto potrebbe essere necessario orientarsi verso una tipologia di AGV piuttosto che su un’altra.
Ad esempio se si necessita di movimentare materiale su euro-pallet, allora sarà necessario orientarsi verso un AGV a forche, diversamente, se si desidera spostare carrelli, allora potrebbe essere necessario un AGV a traino. Nel caso fosse necessario è anche possibile far convivere nello stesso impianto AGV di tipo diverso.
Quanto grande, quanto pesante e quanto in alto?
Queste tre domande possono andare a completare la risposta alla domanda “Cosa si vuole trasportare?”. Risulta infatti molto importante sapere quanto è grande il carico da movimentare, quanto pesa (anche un range di pesi se non fosse uniforme, ad esempio peso massimo e minimo) e quanto in alto portarlo nel caso fosse da sollevare.
Tutte queste informazioni ci aiuteranno a capire di cosa hai veramente bisogno. Risulta naturale intuire che il costo di un carrello AGV sarà tanto maggiore quanto più articolate e complesse saranno le attività che dovrà svolgere.
Quali sono le esigenze produttive?
Quali sono le esigenze produttive del mio impianto? Questa domanda è importante perché in base ai volumi produttivi è possibile definire di quanti carrelli automatici avrà bisogno l’impianto per essere efficiente e produttivo.
Ad esempio se fosse necessario movimentare poche decine di pallet al giorno in un ambiente ristretto, potrebbe essere sufficiente un solo AGV, se invece si necessitasse di movimentare centinaia di supporti al giorno, allora il numero di AGV necessari sarebbe superiore. Ma non temere, qui in AGVE abbiamo tutti gli strumenti necessari per aiutarti a calcolare il numero di AGV.
Siamo predisposti per avere un sistema AGV?
Porsi questa domanda è di estrema importanza. Infatti risulta estremamente utile, ai fini della progettazione e della definizione del costo di un sistema AGV, sapere se lo stato dell’arte attuale dell’impianto è già in una qualche misura predisposto ad ospitare un sistema AGV. Ma come capire se lo si è o meno? Esistono alcuni punti critici che sono essenziali al funzionamento di un impianto di veicoli a guida automatica:
- Esiste una rete WI-FI a cui gli AGV possono allacciarsi per comunicare con il sistema?
- Si dispone di un server o di un PC (anche virtuale) su cui installare il gestore degli AGV?
- Risulta già presente un software di stabilimento per la creazione delle movimentazioni (MES o SAP)?
- Se fosse necessario comunicare con uno o più PLC, esiste già un canale di comunicazione in uso?
- Abbiamo predisposto un metodo per permettere agli AGV di – eventualmente – interagire con l’ambiente di produzione (es: aprire porte, chiamare ascensori ecc…)?
- La nostra pavimentazione è conforme al corretto funzionamento di un sistema AGV?
Tutti questi fattori ( ed altri secondari ) influiscono grandemente sul costo di un sistema AGV; ogni livello di complessità aggiuntivo andrà studiato e sarà necessario creare delle soluzioni; maggiormente l’impianto sarà predisposto ad “ospitare” un sistema AGV minore sarà il costo finale dell’impianto.
Che differenza c’è tra AGV e LGV?
Scopri la risposta a questa domanda in questo interessante articolo: Differenza tra AGV e LGV.
Di quanta manutenzione ha bisogno un AGV?
Un veicolo a guida automatica ha bisogno, come ogni macchinario industriale, di una manutenzione che permetta al robot di essere operativo a lungo senza creare impedimenti alla produzione. La manutenzione di un AGV si presenta ad intervalli regolari, viene chiamata “manutenzione preventiva“, e serve ad evitare di ritrovarsi con un veicolo non funzionante. In genere bastano due manutenzioni ( una ogni sei mesi ) all’anno per garantire la piena operatività del carrello automatico.
Alla messa in servizio di un sistema AGV sarà nostra cura fornire, ad un eventuale team di manutenzione interna, manualistica e corsi per permettervi di avere la massima flessibilità nella manutenzione e cura dei vostri veicoli automatici.
Possiamo inoltre fornirvi di una lista dei ricambi più importanti; in modo tale che possiate rifornivi preventivamente dei pezzi più essenziali e delicati di un AGV.
Quanti anni dura un AGV?
Un AGV è costruito e progettato per durare molti anni. Se vengono effettuate correttamente le procedure di manutenzione programmata, un veicolo AGV può durare letteralmente decine di anni! Abbiamo a testimonianza del nostro lavoro impianti dove le navette automatiche sono in funzione da più di vent’anni senza intoppi.
Quanto è sicuro un AGV?
Un veicolo a guida automatica è sinonimo di sicurezza. Dispositivi di sicurezza di ultima generazione vengono installati sul robot, in modo tale da garantire la sicurezza delle persone e del prodotto trasportato. Statisticamente ci sono infinitamente meno incidenti su un impianto di carrelli automatici che in uno con carrelli elevatori tradizionali.
Consulta questo articolo per saperne di più.